Nella terza giornata di ritorno nella palestra della scuola Manzoni in un clima sereno e finanche gioioso, complice l’impegno sportivo non particolarmente gravoso, si grida al Miracolo.
Sì perchè di miracolo vero e proprio si può parlare, giacchè nel corso dell’incontro la formazione locale ha dovuto mettere a repentaglio le coronarie per l’apparizione, affatto preventivata nonostante i reiterati inviti rivoltigli in precedenza, del già fondatore, v presidente-quasi factotum e atleta del TT Laterza.
Sì è accaduto ‘O Miracolo (come direbbero a Napoli).
Dopo soli 16 mesi di abbandono totale, inutili i tentativi fatti per riportarlo tra noi anche le segnalazioni a Chi l’ha visto, Gohst Pasquale is back, al momento, solo a salutarci...ma è già qualcosa.
Nella contentezza generale dei presenti (tra gli altri gli inossidabili collaboratori-atleti Giuseppe Braia e Giuseppe de Chiara) si è consumato un bel pomeriggio anche di amarcord (Gius De Chiara e Pasquale si sono rincontrati dopo sei anni allorquando con l’ormai “lumbard” Renzo, il ns primo grande tifoso e settimanalmente attento alle ns vicende, hanno giocato insieme in campionato).
Sperando di averlo ri-trovato definitivamente... o quasi...come atleta...sia pure a tempo parziale...noi continuiamo a pregare “A Maronn” (sempre come dicono nella città partenopea) almeno perchè venga a calcare il parquet (si fa per dire ovviamente) della Manzoni anche solo per sano divertimento e doveroso rilassamento post lavoro.
Pasqua’ stacc a racchett da a centr sus o paraet (qualcuno consentirà la frase tarzarula).
Sperando ancora in un altro miracolo che il gruppo possa ricostituirsi...magari con l’auspicata promozione in D1.
Torniamo infatti alle vicende agonistiche che vedono la squadra, capitanata dall’ Omnifactotum Marcello, impegnata nella ricorsa al Monopoli A in attesa della gara di ritorno casalinga del 11 aprile.
Alla vigilia della gara disputata con i ragazzini (ivi compreso l’ultra settantenne Michele Iannone un esempio di dedizione e servizio ai piccoli al pari del non più giovane Michele Tangorra) del Casamassima L brutte notizie giungevano dall’infermeria.
Romeo malato nell’ultima settimana veniva precettato dal rompi-capitano causa le indisponibilità di Pietro (invero assente da tempo dalla Manzoni e comunque anch’egli malato), Mario (un po più presente del primo ma impegnato con la palla a spicchi) e Giuseppe Braia (anch’egli non pervenuto in palestra da giorni e quindi non schierabile).
Scontato o quasi il risultato è bene parlare delle prospettive delle due giovani promesse laertine Romeo e Paolo.
Il primo si è fermato ad Eboli-Monopoli quel maledetto 13.12.
Da quella data (e dopo aver battuto atleti del calibro di Abbruzzese n 800 d’Italia anno scorso in C1) in caduta libera o quasi (attutita si spera ancora per poco dalle sollecitazioni del rompicapitano).
Oltre a perdere lo smalto dei tempi migliori sembra aver smarrito testa e grinta (dovè il giocatore che gridava incitandosi ad ogni punto annichilendo col suo dritto-frusta ?).
La vittoria nel return match con i monopolitani passa necessariamente dal suo stato di forma che se non ritrova impedirà il secondo Miracolo della stagione (nel quale bisogna credere tutto è possibile).
Forza Romeo (non è questione di gomme vecchie che non grippano è u cervidd ca nenge gripp...pur cudd d ci scriv...tranquillo). Da questa settimana a lavorare duro anche sul piano fisico e gambe (le gomme non sono le stesse che nel 5 set gli hanno permesso di vincere ieri 11-2 con il baby Salandra ?).
Paolo l’esatto contrario di Romeo (viaggiano a corrente alternata).
Dopo un periodo di svogliatezza (come indicare altrimenti il poco lavoro nella settimana cruciale in occasione dello scontro di andata con monopoli ?) sembra in ascesa anche sul piano motivazionale, assiduo agli allenamenti e voglioso di far vedere, si spera, alla puglia intera il suo valore.
Abbiamo una Ferrari in garage, speriamo di portarla in autostrada (ma la benzina-voglia deve metterla lui con la spinta del papà e Ns Presidente Michael Tamb che vorremmo vedere più spesso tra noi).
Dall Presidè porta(c1) in alto i ns ragazzi.
Riuscirà Claudio Motolese, a cui va il ringraziamento per la dedizione e l’impegno speso in favore di paolo e Romeo, a riportare il TT Laterza e soprattutto i ns ragazzi al traguardo della promozione in D1, questa volta da conquistare si spera, sul campo ?
Un saluto ad Angelo (alias Alì il chimico), che molto si prodiga con i boys, questo fine settimana col fischietto in quel di Castellana ad arbitrare gara in B1 (4 ore poverino, xrò vedere e dirigere partita con atleti n 70 d’Italia è un orgoglio anche per gli amici del TT Laterza) e il prezioso, oltre che volenteroso Antonio Dell’orco a Torino alle prese con le fatiche di studio (quando ritorni au pais ?).
Buona fortuna e buon tennistavolo a tutti...anche a chi ci vuole male...e a presto vederci.
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